Descrizione Legge 162/98

La Regione Autonoma della Sardegna finanzia i Comuni per interventi di sostegno  (Legge 162/98 ) a favore di bambini, giovani, adulti e anziani con disabilità grave finalizzati allo sviluppo della piena potenzialità della persona, al sostegno alle cure familiari ed alla piena integrazione nella famiglia, nella scuola e nella società.

 

Beneficiari Legge 162/98

Bambini, giovani, adulti e anziani con disabilità grave residenti in Sardegna in possesso della certificazione di disabilità grave rilasciata dall'Inps o, in caso di sindrome di Down, dal medico di base (art. 3, comma 3 della legge n. 104/1992).

Tale certificazione è richiesta anche per i bambini da 0 a 3 anni.

 

Come si richiede il Sostegno Legge 162

Periodicamente la Regione Sardegna pubblica un bando specifico.

La persona disabile interessata (oppure, per suo conto, la persona delegata, il tutore, il titolare della patria potestà o l'amministratore di sostegno) deve richiedere la predisposizione del piano personalizzato al Comune di residenza.

Entro i termini previsti dagli Uffici Comunali, bisogna presentare i seguenti documenti

  • ultima dichiarazione Isee dell’interessato;
  • autocertificazione sulla capacità economica del destinatario del piano, firmata da quest’ultimo o dalla persona incaricata
  • certificazione di disabilità, se non ancora in possesso del Comune

 

La Regione Sardegna verifica la documentazione presentata e, in caso di esito positivo, approva i piani attivati, disponendone il finanziamento al Comune di residenza o di domicilio del beneficiario.

I comuni possono gestire i finanziamenti in forma diretta: fornendo loro il servizio ai beneficiari, o in forma indiretta: prevedendo che sia il beneficiario o la persona incaricata a stipulare il contratto con gli operatori che svolgono il servizio.